Il paesaggio è impostato sull´imperante arco roccioso, che si sviluppa per circa 10 Km e che forma il bordo rialzato ed il ciglione occidentale della vasta regione dei Fanes, e le fiancate che si si stendono ai piedi della gigantesca muraglia, che degradano dolcemente verso il fondovalle, formate da terreni poco compatti e facilmente erodibili, ricchi di acque e di vegetazione.
Il maestoso paretone del Sasso Croce, le grandiose cattedrali della Varella e delle Cunturines sono costituite dalla Dolomia Principale che raggiunge spessori di quasi 1000 m. e, superiormente, da un grosso banco di calcari del Giurese inferiore (Lias).
I terreni che formano i fianchi e le coste selvose e prative che tanta vivacità di contrasto danno, nell´alta Val Badia, con le immani costruzioni rocciose, sono costituiti invece da materiali marnosi, tufacei degli strati di San Cassiano, pin in alto, e da quelli di La Valle.
Un altro elemento paesaggistico di questa escursione e quello offerto dalle vaste conche dell´Alpe di Fanes Grande e dai remoti avvallamenti e dalle lente ondulazioni dell´Alpe di Fanes Piccola che si dominano dal Passo Limo: qui i calcari del Giurese inferiore (Lias) facilmente preda della dissoluzione chimica delle acque sono interessati da frequenti e imponenti fenomeni di tipo carsico, con inghiottitoi, formazioni tipo dolina; fatto che spiega la scarsezza d´acqua quasi generale e la povertà della vegetazione, con il conseguente aspetto di grande deserto di pietre di tanta parte di questa regione dolomitica sulla quale aleggia ancora il mondo favoloso dell´estinto popolo dei Fanes.
